5/8/2014
Children of God sect upbringing led to a life of crime and drugs, former child member claims
A MAN raised in the controversial religious cult, Children of God, has opened up about his evil upbringing, saying it led to a life of crime and drug addiction.
Joshua Cannane, 24, was one of 56 children taken from his parents in raids at Victorian properties run by “The Family” in the early 1990s.
The children were reunited with their distraught parents six days later, after authorities found no evidence they were in danger.
It followed accounts by children that they had never been abused, isolated or brainwashed in anyway.
But Cannane told County Court judge Liz Gaynor this week that life inside the cult was plagued with physical and emotional abuse.
He is in court after pleading guilty to threatening police with a sawn-off shotgun, and has already been convicted of stabbing another officer in the face.
He said he had vivid recollections of ritual beatings during his childhood and remembered living in fear his entire life.
Cannane said he remembered being lined up with a group of other children and being hit with a stick.
“My entire life I got attacked,” he said.
“They were unwell people looking after kids. It shouldn’t have happened.
“I use drugs because of my upbringing,” he said.
SUFFER THE CHILDREN: Children of God case among the biggest trials of the 1990s
The Children of God sect, which became known as the Family of Love, had gained notoriety in the 1970s over claims of child sexual abuse and a practice known as “flirty fishing”, where female devotees were encouraged to lure new members with sex.
Cannane, one of nine children, was about 14 when his parents broke away from the cult following a 30-year association.
Until then he had been almost totally isolated from the general community. He was unable to fit in at high school or hold down a job and lived in a constant state of anxiety and paranoia.
He was using marijuana daily by 14 and had graduated to heroin by 19 before turning to ice.
He was jailed in 2009 after stabbing a police officer in the face. In February, he pulled a sawn-off shotgun on police after they tried to talk to him about some ammunition and drugs found in a bag belonging to him.
He has pleaded guilty to possessing a prohibited weapon and using a firearm to prevent detention.
Judge Gaynor today sentenced Cannane to two years jail, ordering him to serve at least one year.
She said Cannane needed treatment for anxiety, paranoia and drug addiction.
“Without treatment … you will remain at risk of re-offending. The jails are overcrowded and those treatments are not available in any event,” Ms Gaynor said.
Fonte: Herald Sun
NOTA: Su I Bambini di Dio, il culto fondato da Dabid Berg, si riporta di seguito un recente articolo in lingua italiana
LA BIZZARRA E INQUIETANTE ARTE DI PROPAGANDA DEI BAMBINI DI DIO
7/8/2014
Il movimento dei Bambini di Dio è stato fondato nel 1968 a Huntington Beach, in California, dall’ex pastore David Brandt Berg. Berg, noto ai suoi seguaci come Moses David, Mo, Re David, Papà o Nonno, aveva dato vita a un culto che, rivendicando un’idea di Cristianità del “vecchio mondo”, sfruttava il sesso come strumento di diffusione della parola di Dio. Nel 1978 l’organizzazione mutò il suo nome in Famiglia di Dio; da qualche anno Berg aveva inoltre introdotto il “flirty fishing,” in base al quale le donne del gruppo reclutavano nuovi membri facendo sesso con loro.
L’uso del sesso non si limitava tuttavia alla fase di evangelizzazione. Quando il gruppo cambiò nuovamente nome in “La Famiglia”, nel 1978, molte erano le accuse di rapimenti, pedofilia e abusi sessuali a carico di Berg e seguaci. Nel frattempo il culto si era espanso ad altri paesi del mondo; nel 1993, il 70 percento dei 10.000 membri era costituito da minori di 18 anni sottoposti a una serie di rigide regole fissate da Berg e la moglie, Karen ZLa Famigliaerby, che ancora oggi è a capo dell’organizzazione. Oggi operano sotto il nome di Family International.
Qui di seguito ho parafrasato 20 principi tra quelli alla base della Famiglia.
1. Dio ama il sesso, perché il sesso è amore.
2. Satana odia il sesso, perché il sesso è bellissimo.
3. L’incesto è ammesso, perché per un giovane uomo il modo migliore è imparare direttamente dalla propria madre.
4. A 11 anni si può già essere in età fertile, quindi perché non iniziare col sesso a quell’età?
5. Fare sesso col nonno è bello.
6. Tutti sono sposati con tutti.
7. I bambini dovrebbero studiare almeno fino ai 13-14 anni, attraverso l’educazione impartita dai genitori. Se vogliono proseguire, “starà ai genitori decidere se la Casa è in grado di sostenerli.”
8. Le foto di seguaci nudi sono ottimi segnalibri per la Bibbia.
9. È ammesso mentire ai non credenti per proteggere l’operato divino.
10. Gli uomini non dovrebbero essere gay, ma è eccitante se le donne lo sono.
11. La masturbazione è sesso con Gesù. Quando un uomo fa sesso con Gesù non è più un uomo, ma la moglie di Gesù, quindi non è attività omosessuale e di conseguenza è ammessa in quanto non gay.
12. Quando fai sesso con Gesù, gli piace che gli si parli in un certo modo. Tra le “frasi d’amore” da pronunciare per eccitare Gesù ci sono:
–Stringimi, ti amo. Vieni a prendermi.
–Ti voglio dentro di me! Dammi i tuoi semi!
–Mi ecciti, Gesù, e voglio sentire il tuo amore. Anche io voglio farti eccitare!
–Ti voglio, Gesù, per guardarti, per assaporarti, per sentirti, per scoparti!
–Ho bisogno di sentirti tra le mie braccia. Ho bisogno di sentire il tuo corpo nudo contro il mio.
–Voglio succhiare il tuo pene. Voglio succhiare i tuoi semi.
–Sono pazz* di te! Sono pazz* del tuo pene!
–La mia vagina ha sete di te, Gesù.
13. Per un cristiano, usare parole come “cazzo” o “figa” non è il massimo; tuttavia se succede va bene, perché il Signore le rende pulite. Ecco, magari non ripeterle continuamente.
14. Le profezie di Gesù prendono il nome di “semi dorati”, e per riceverle si può succhiare la sua “verga dorata” (o quella di un altro uomo, se sei una donna e in quel momento non trovi Gesù).
15. Gesù sarebbe dovuto tornare nel 1993. Quando nel 1993 nessuno l’ha visto, si è deciso che è successo perché la Famiglia aveva bisogno di più tempo per ampliarsi.
16. Lo stupro offre alla donna l’opportunità di dare testimonianza del suo stupratore; la donna si sarebbe comunque dovuta offrire liberamente, perché offrire del sesso serve a convertire nuove persone alla Famiglia.
17. “Chiavi del Regno” è un’espressione d’effetto da usare nelle preghiere. Queste chiavi possono inoltre trasformarsi in spade con cui combattere i demoni.
18. Dio ha permesso gli eventi dell’11 settembre perché le torri gemelle erano il simbolo dell’ignoranza dell’uomo ricco e pigro.
19. Hitler era sulla strada giusta, ma non ha fatto abbastanza, perché gli ebrei sono demoni subumani. E no, non c’è stato nessun Olocausto.
20. Il paradiso è una “città spaziale” posta su una piramide di 2.000 km d’altezza e larghezza che viaggia nello spazio per raggiungere la terra o è nascosta dentro la luna.
Detto ciò, come può qualcuno far credere a qualcun altro tutta questa serie di cose? La strategia di comunicazione principale a cui si rifaceva Berg era la gran quantità di pamphlet da lui scritti. Ne ha pubblicati più di 3.000, alcuni riservati esclusivamente ai discepoli, altri a discepoli e amici, e altri ancora destinati al pubblico. Alcuni testi andavano infatti tenuti nascosti, stando a quanto diceva Berg, per proteggere la Famiglia dalla collera dei non credenti.
Ai pamphlet si aggiungevano i manifesti illustrati. Sono proprio questi manifesti che, più di qualsiasi altro principio o lista, possono darci un’idea della filosofia della Famiglia. Si passa dalla propaganda politica e religiosa per le “masse ignoranti” alle profezie, passando per riproduzioni fumettistiche della buona condotta, come:
Quest’illustrazione apre il racconto di una ragazza che, disgustata dalla visione di Re David appena uscito da un’orgia—completamente nudo, se non per un drappo leggero che gli copriva la regione lombare—lo condanna. David si arrabbia e dice di averlo fatto nella gloria di Dio, colui che lo ha reso re di tutto e di tutti, e promette che da quel momento sarà ancora più ripugnante. Poi Dio punisce la ragazza e la rende sterile, facendola morire senza figli.
Qui il nonno si gode un po’ di riposo post-coito con due ragazze. Ovviamente è abbronzato, ha la barba e un fisico asciutto, perché il Signore gli ha garantito l’ottima salute come ricompensa per aver diffuso l’amore nel mondo.
Qui il tono è un po’ più leggero. La città non è poi così male, anche se non sono certo della funzione dei vari edifici. L’uomo in alto a sinistra indica la giostra a forma di diamante per ricordarci che è parte dell’operato di Dio in terra, dove gli uomini sono apparentemente in grado di volare. Ovviamente al di fuori del parco divertimenti il mondo va a rotoli—forse l’unica parte realistica di questa visione del futuro.
Questa sarebbe “L’America vista da Dio!”. Mi piace l’idea di America come un gigante corpo umano, ma è strano immaginare Dio che guarda in basso e vede una donna con le gambe aperte e un turbante fatto di serpenti. Le macchine che entrano nella galleria-vagina invece mi piacciono.
Per quanto alcune di queste immagini appaiano divertenti, altre rivelano che sotto la superficie c’è qualcosa di sinistro. E ci ricordano che linguaggio e immagini sono un’arma, spesso più pericolosa di quanto si possa immaginare—perché la Famiglia esiste tuttora. Hanno un sito, un sito che sembra rappresentare un gruppo la cui missione ruota intorno ad amore e fede. Indipendentemente da quale sia lo stato attuale dell’organizzazione, le sue radici affondano in un passato oscuro e inquietante.
Fonte: VICE
http://www.vice.com/it/read/la-bizzarra-e-inquietante-arte-di-propaganda-dei-bambini-di-dio-206