Aprile 2015
Estratto del Rapporto 2013-2014 della Missione interministeriale di vigilanza e contrasto alle derive settarie MIVILUDES
Libera traduzione a cura favisonlus
Le parole del presidente.
(pagine 5 e 6)
L’anno 2013 è stato caratterizzato dalle conclusioni della Commissione d’inchiesta del Senato sul tema “L’influenza dei movimenti a carattere settario nel campo della salute”. La relazione presentata al Presidente del Senato il 3 aprile 2013 ha rafforzato la nostra analisi sullo spostamento delle derive settarie verso le medicine o meglio le pseudo-medicine “alternative”.
L’impressionante serie di audizioni ha indotto senatrici e senatori ad avvertire le autorità, gli operatori sanitari e più in generale il pubblico, sull’esistenza di un enorme mercato di pratiche terapeutiche bizzarre, alcune delle quali costituiscono la porta d’ingresso delle aberrazioni settarie accertate.
Ci possiamo felicitare che alcune delle proposte della commissione d’inchiesta del Senato siano già state considerate dal legislatore: così la legge del 22 luglio 2013 in materia di istruzione superiore e di ricerca ha vietato l’uso del titolo di medico da parte dei praticanti radiati. Per quanto riguarda la formazione professionale, altro campo di infiltrazione delle sette, la legge del 5 marzo 2014, assegna all’OPCA una nuova missione per la lotta contro gli abusi terapeutici e settari.
La Miviludes ha proseguito il suo lavoro di cooperazione per diffondere meglio i suoi messaggi di vigilanza e di prevenzione, attraverso collaborazioni finalizzate a migliorare l’informazione per i professionisti e il grande pubblico su aberrazioni riscontrate nel settore della salute: pertanto sono state firmate collaborazioni con l’Agenzia Regionale della Sanità di Ile-deFrance, con la mutualità francese e con la Scuola di studi superiori di salute pubblica di Rennes.
Questo lavoro di formazione si è esteso alla rete delle scuole del servizio pubblico, da parte dei consulenti della MIVILUDES che continuano a fornire numerosi corsi alla Scuola Nazionale di magistratura, agli investigatori della polizia e della gendarmeria, ai lavoratori del sociale, ecc
Ai sensi del decreto di costituzione, la MIVILUDES ha partecipato a una trentina di incontri in prefetture, dedicati alle derive settarie e ha continuato il suo lavoro in collaborazione con i ministeri interessati principalmente: interno, giustizia, affari esteri, istruzione, sanità e affari sociali.
A partire dal 2014, alla MIVILUDES sono state richieste informazione circa la sua percezione del fenomeno della “radicalizzazione” a seguito della partenza di centinaia di francesi per la Siria, fra cui minorenni.
La Missione aveva ricevuto, per più di un anno, diverse segnalazioni riguardanti per lo più giovani ragazze intrappolate in meccanismi di (auto) indottrinamento, aiutate dalla rete “amicale” e sociale, aventi conseguenze come l’interruzione degli studi e la rottura dei rapporti con la famiglia e gli amici.
Secondo il piano del governo di prevenzione della radicalizzazione, (numero verde), la Miviludes fornisce le sue competenze in materia di manipolazione mentale, contribuisce alla formazione di ascoltatori e funzionari e partecipa al gruppo di lavoro multidisciplinare recentemente creato.
Negli ambienti internazionali, sia in occasione della conferenza annuale dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) a Varsavia, che presso il Consiglio d’Europa, la Missione ha tenuto ad affermare la filosofia che anima l’azione di governo da quasi venti anni insistendo sul rispetto delle credenze e convinzioni, ma anche sulla necessaria protezione delle vittime delle derive settarie, in particolare dei più vulnerabili, come i minori.
Questa importante attività svolta da un gruppo di lavoro al mio fianco, e che voglio ringraziare, ha raggiunto il suo culmine durante un convegno tenutosi presso il Ministero della Salute il 23 novembre 2013 di fronte a più di 200 partecipanti, dedicato all’analisi della “La manipolazione mentale al centro della deriva settaria: una minaccia per la democrazia”. Il convegno è stato concluso da Manuel Valls, Ministro dell’Interno.
La conferenza ci ha permesso di affrontare la difficile questione dei nuovi canali di diffusione delle teorie promosse da organizzazioni, gruppi o individui pericolosi e la necessaria prevenzione ed educazione al senso critico del pubblico utente di Internet.
Di fronte alle voci infondate, alla disinformazione, alla confusione dei punti di riferimento, la Miviludes intende contribuire con le istituzioni governative e le associazioni partner, alle quali va riconosciuto l’impegno per la difesa dei valori democratici.
Serge Blisko, Presidente della Miviludes
Fonte: MIVILUDES
http://www.derives-sectes.gouv.fr/missions/actualites/rapport-de-la-miviludes-au-premier-ministre
NOTA: Il Rapporto è consultabile e scaricabile collegandosi al sito della MIVILUDES, al seguente link
http://www.derives-sectes.gouv.fr/missions/actualites/rapport-de-la-miviludes-au-premier-ministre