16 Settembre 2015
Un’ indagine giudiziaria per molestie psicologiche, abuso di debolezza, appropriazione indebita, bancarotta e ricettazione, è stata aperta dalla Procura di Versailles nei confronti di Scientology e contro una società di costruzioni.
La giustizia era stata contatta nel giugno 2014 da una dozzina di operai della società Arcadia specializzata nello sviluppo di solai e nella realizzazione di ampliamenti abitativi, con sede a Voisins-le-Bretonneux (Yvelines), a sud ovest di Parigi, i quali ritenevano che la direzione della società fosse stata ‘infiltrata” da membri Scientology.
Del caso ne avevamo riferito a suo tempo qui
I querelanti sostenevano di essere stati costretti a frequentare dei corsi formativi tenuti da supposti membri di Scientology, “onnipresenti” nell’azienda da diversi anni.
“L’apertura di questa indagine penale, costituisce un primo importante passo, poiché dimostra la fondatezza delle accuse” si è rallegrato Olivier Morice, il legale dei ricorrenti. Secondo l’avvocato “l’infiltrazione” del movimento nell’azienda, era “altamente pregiudizievole ” per i dipendenti. Nella loro denuncia, i ricorrenti avevano fatto riferimento alla “sudditanza psicologica”, alla”denigrazione del team di vendita” , i cui componenti venivano comparati a “bambini viziati” o a “ragazzini in calore”.
Secondo l’accusa, i dipendenti. destabilizzati e costantemente sotto pressione, dovevano collaborare, pena l’estromissione definitiva dalla società . “L’infiltrazione” aveva lo scopo di ” saccheggiare finanziariamente ” la società. In tutto, secondo i querelanti, sarebbero stati presumibilmente sottratti tra 1 e 2 milioni.
“Nessuna informazioni in proposito”
Un’indagine preliminare, iniziata nel luglio 2014, era stata affidata a un servizio specializzato, il Centro di assistenza e intervento in materia di derive settarie (Caimades), che dipende dall’ufficio centrale di repressione contro le violenze alla persona. L’inchiesta giudiziaria aperta il 25 agosto, è stata affidata a due giudici istruttori di Versailles. “Per ora, non riguarda che i fatti, che non sono ancora legalmente addebitati alle imprese, dal momento che nessun atto d’accusa è stato ancora formulato”, ha dichiarato una fonte vicina all’inchiesta.
Il presidente dell’Unione delle Chiese di Scientology in Francia, Eric Roux, ha detto di non avere “nessuna informazione al riguardo” e di non essere “mai stato ascoltato su questa faccenda”, ma ha detto di essere “a disposizione della giustizia, se necessario ”
“La denuncia della parte avversa può avere una copertura mediatica che non avrebbe se non ci fosse la Chiesa di Scientology. L’affronteremo “, ha aggiunto Roux.
Gli ex dipendenti ora attendono le condanne
“Questo è quanto speravamo, dice Franck, un ex dipendente di Arcadia. Abbiamo fatto denuncia affinché questo non accada di nuovo. Quello che è successo è vergognoso e ora ci aspettiamo le condanne ” ha aggiunto l’ex commerciante, che ricorda le riunioni in cui ” erano state distribuite fotocopie dei libri di Scientology. Se qualcuno protestava, veniva allontanato o licenziato ” .
Stesso riscontro da parte Vincent, un ex collega che come altri ha vissuto momenti in cui secondo alcune testimonianze “erano considerati come spazzatura. Sono anche riusciti a cambiare il nostro modo di parlare. ”
“L’apertura di un’inchiesta giudiziaria, è un nuovo passo, ma ora contiamo sulla giustizia e che le condanne siano esemplari. Quello che è successo non deve accadere ad altri “, ha auspicato l’ex dipendente, che ha ricostituito una società con due ex colleghi.
Notizia tratta da LE PARISIEN
FONTE ORIGINALE:
NOTA: Sulla vicenda vedi precedenti notizie qui:
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