Processo alla ‘setta delle bestie’, disposta perizia su due dei principali indiziati

Gli imputati sono in tutto 28, accusati di aver reclutato giovani da iniziare a pratiche esoteriche che poi si trasformavano in attività sessuali di gruppo. Udienza aggiornata ad ottobre
Una perizia sulle condizioni di salute delle due figure principali del processo a quella che è stata chiamata “la Setta delle Bestie” è stata disposta oggi dal gup Alfredo Toppino. L’accertamento, svolto da uno specialista, servirà a stabilire se Gianni Maria Guidi, milanese di 79 anni, soprannominato “il dottore” o “il pontefice”, e la sua collaboratrice Sonia Martinovic, 53 anni, di Gaggiano, sono in grado di stare in giudizio.
Gli imputati sono in tutto ventotto. La presunta “setta” ha operato per oltre un ventennio in Piemonte. Secondo le accuse, gli aderenti – sparsi in varie località italiane – reclutavano giovani e giovanissime da iniziare a pratiche esoteriche che poi si trasformavano in attività sessuali di gruppo.
Le ‘persone offese’ individuate dagli inquirenti sono sette: fra i reati contestati figura la riduzione in schiavitù. L’udienza è stata aggiornata a ottobre.
FONTE: TorinOggi
NOTA: Vedi anche articolo: L’ok dal giudice: Cesap parte civile nel processo contro la “Setta delle Bestie”