13 Giugno 2924
La Guardia Civil, nell’ambito dell’operazione “MILENIOCAT”, ha smantellato un’associazione illecita classificata come “setta distruttiva” che operava nella città di Escatrón a Saragozza. Quattro persone sono state arrestate come presunti autori dei reati di associazione illecita e frode, mentre il leader della setta è accusato anche di minaccia, coercizione e lesioni.
Gli agenti della Guardia Civil hanno confermato questo venerdì che la “setta distruttiva” smantellata la settimana scorsa a Escatrón (Saragozza), ha reclutato le sue vittime mediante un messaggio apocalittico che serviva a manipolarle psicologicamente, isolarle dal loro ambiente e sottrarre loro denaro.
Le vittime, la maggior parte delle quali donne, venivano molestate in pubblico e aggredite come parte del processo di dipendenza dal loro leader che si presentava come “salvatore del mondo”. Le persone attualmente detenute sono quattro. Non è escluso ci siano altre vittime in Catalogna e Aragona.
L’indagine ha avuto avvio dopo che la Guardia Civil ha ricevuto diverse denunce da parte di vittime di Barcellona. Nel corso degli accertamenti gli agenti hanno constatato che il leader della setta dirigeva seminari e ritiri spirituali legati alla conoscenza di sé e alla crescita personale nel corso dei quali si rilevava una potente opera di manipolazione psicologica che comportava per gli adepti la rottura di tutti i legami esterni. Una volta reclutati, venivano invitati a vivere in comunità sotto le direttive stabilite dal leader dell’organizzazione denominata “EVOL”: Scuola del Movimento Evolutivo.
La setta era stata fondata come associazione nel 2018 e ubicata in un luogo isolato e di difficile accesso nella città di Escatrón, per favorire la dottrina del leader che imponeva ai seguaci di non avere contatti con il mondo esterno perché ritenuto “corrotto e malato”. In caso contrario subivano aggressioni verbali e fisiche, spesso davanti al resto dei membri.
L’uomo che si dichiarava il “salvatore dell’umanità”, promuoveva messaggi catastrofici affermando che nel 2027 la società, come la conosciamo oggi, sarebbe scomparsa e affermava di essere l’unica persona in possesso delle conoscenza per salvare i fedeli e fondare “il nuovo mondo”. A tal fine, nella setta, un ruolo fondamentale ”, era attribuito alle donne, motivo per il quale l’organizzazione era composta principalmente da adepte. Allo scopo di reclutare nuovi affiliati e con la promessa di migliorare le strutture della comunità e realizzare nuovi laboratori, alle vittime venivano richiesti contributi finanziari
Nel corso della perquisizione della scorsa settimana, sono stati sequestrati diversi documenti utilizzati dalla setta per reclutare e manipolare i seguaci. A tal fine, è stata effettuata una perquisizione delle costruzioni edificate sull’intero sito che occupava una vasta area di terreno.
Vedi comunicato ufficiale al link
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